Carlo Gatti, un uomo di 89 anni, è stato trovato morto nella sua casa insieme alla sua nipote, Liliana Barone, accusata di omicidio. Secondo l’autopsia, la morte di Gatti è stata causata da un forte emorragia derivante da una ferita alla testa, ma amplificata dalle sue pregresse condizioni di salute. La difesa di Barone ha chiesto la sua scarcerazione, ma la richiesta è stata respinta e ora si appelleranno al Riesame di Milano. Nel frattempo, Barone sarà interrogata dalla Procura di Pavia e ha sempre dichiarato la sua innocenza. La donna è la ex moglie del nipote di Gatti e viveva con lui e il figlio nella stessa casa. La versione dei fatti di Barone è che lei si era ritirata in camera sua la sera prima del ritrovamento di Gatti morto nella sua camera da letto. L’udienza per discutere della situazione si terrà il 4 settembre.

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