La violenza sessuale è un crimine che non ha confini e purtroppo anche sulle spiagge italiane può manifestarsi in tutta la sua brutalità. È quanto accaduto nel giugno del 2022 sul lungolago di Stresa, dove una giovane ragazza sudamericana di soli 19 anni è stata vittima di uno stupro di gruppo.
La procura di Verbania ha concluso le indagini su questo terribile episodio, ipotizzando per i tre uomini e una donna coinvolti il reato di violenza sessuale di gruppo, aggravata dalle condizioni di inferiorità fisica e psichica della vittima. La giovane, dopo aver trascorso la serata in un pub con i suoi aguzzini, è stata approfittata sulla spiaggia del Lido di Stresa, proprio di fronte ai Grand Hotel del lungolago.
Nonostante la discrezione con cui i carabinieri e la Procura di Verbania hanno condotto le indagini, il caso ha suscitato molto clamore e indignazione. È importante che la giustizia venga fatta e che i responsabili di questo orribile crimine siano condannati per i loro atti riprovevoli.
Ora spetta agli indagati chiedere di essere sentiti dal magistrato entro 20 giorni, per poi affrontare eventualmente un processo. È fondamentale che episodi come questo non vengano minimizzati o ignorati, ma che vengano puniti con la massima severità per garantire giustizia alla vittima e per prevenire che simili atrocità possano ripetersi in futuro.
