La Cascina dei Poveri a Busto Arsizio è al centro di atti di vandalismo e abbandono di rifiuti, ma l’associazione Riabitare è pronta a intervenire. I volontari sono pronti a ripulire l’area della storica Cascina di Beata Giuliana, ma hanno bisogno del permesso dell’amministrazione comunale. Il presidente dell’associazione, il professor Tito Olivato, sottolinea che da luglio 2023 non potranno più intervenire, quindi è urgente agire ora per evitare ulteriori danni.

L’ultimo atto di inciviltà, con la distruzione dei paletti divisori tra l’oratorio San Bernardino e la via Cascina dei Poveri, ha portato alla luce il degrado crescente della Cascina. Ci sono rifiuti sparsi ovunque e la vegetazione cresce incontrollata. I volontari di Riabitare erano soliti tenere pulita l’area, ma ora sono bloccati senza il permesso dell’amministrazione.

L’associazione chiede al Comune di Busto Arsizio di intervenire immediatamente, fornendo i fondi necessari per ripristinare la Cascina dei Poveri. È importante salvaguardare questo luogo storico e mantenerlo pulito per le generazioni future. I volontari di Riabitare sono pronti a mettersi al lavoro, ma hanno bisogno del supporto delle istituzioni locali. Speriamo che il Comune dia il suo “via libera” al più presto, per permettere ai volontari di riportare la Cascina alla sua antica bellezza.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui