Un bambino di meno di tre anni è riuscito a sfuggire alla sorveglianza delle educatrici di un asilo nido a Sondrio. Approfittando di un varco nella siepe creatosi dopo una potatura, il piccolo è stato ritrovato a diverse centinaia di metri dall’asilo, vicino al Settimo Ponte, da un anziano che ha prontamente chiamato i soccorsi per evitare che venisse investito dalle auto.

La Polizia locale è intervenuta immediatamente e ha riportato il bambino all’asilo, dove il personale era visibilmente scosso per l’accaduto. La famiglia del bambino potrebbe decidere di sporgere querela per quanto accaduto.

L’assessore all’Istruzione del Comune di Sondrio, Marcella Fratta, ha espresso il suo dispiacere per l’accaduto e ha ringraziato il cittadino che ha soccorso il piccolo. “Sono profondamente dispiaciuta per quanto accaduto e sono vicina alla famiglia in questo momento di sgomento. Come madre e nonna, posso immaginare la paura che hanno provato. Questi fatti non devono assolutamente succedere e ho richiesto una dettagliata relazione alla Città Futura, che gestisce l’asilo, per garantire un rafforzamento delle attenzioni sulla sicurezza e chiarezza sulle responsabilità”.

È importante che episodi come questo vengano presi seriamente e che vengano messe in atto misure per evitare che si ripetano in futuro. La sicurezza dei bambini deve essere una priorità assoluta in ogni contesto educativo.

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