I carabinieri continuano la stretta sullo spaccio di droga nelle aree boschive, smantellando anche bivacchi. Recentemente, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Saronno e della stazione di Gorla Minore, insieme ai colleghi dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia, hanno arrestato due cittadini di origini marocchine per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Grazie a un’operazione mirata, i carabinieri sono riusciti a sorprendere i due pusher mentre stavano operando, sequestrando oltre 100 grammi di cocaina, hashish ed eroina, pronti per la vendita, insieme a una somma contante e materiale per il confezionamento delle dosi. Inoltre, è stato smantellato un bivacco utilizzato come base logistica dai due uomini.
Dopo le formalità di rito, i due arrestati sono stati processati con rito direttissimo: uno è stato posto in custodia in carcere, mentre l’altro è stato sottoposto all’obbligo di firma presso gli uffici di polizia. Altri interventi delle forze dell’ordine si sono verificati recentemente, come l’arresto di un giovane di 29 anni da parte della Polizia di Stato di Busto Arsizio. Dopo un inseguimento spericolato, il ragazzo è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e posto agli arresti domiciliari. Questi interventi dimostrano l’impegno costante delle forze dell’ordine nel contrastare il traffico di droga nelle aree boschive, garantendo la sicurezza della comunità e il rispetto della legge.
