Nella serata di mercoledì 11 settembre 2024, la Squadra Mobile della Questura di Lodi ha portato a termine un’operazione che ha portato all’arresto di un cittadino italiano di 56 anni, colpevole di diversi reati gravi. Tra questi, due rapine a mano armata, furto aggravato, riciclaggio e resistenza a pubblico ufficiale.
La vicenda ha avuto inizio nel tardo pomeriggio, quando l’uomo ha rubato l’auto di una donna a Lodi. Sfruttando un momento di distrazione della vittima, il rapinatore ha minacciato la donna con una pistola, che poi si è rivelata essere a salve e è stata sequestrata dalle autorità. Dopo il furto, l’uomo è fuggito a bordo della Fiat Punto rubata.
Le ricerche sono scattate subito dopo la segnalazione del furto, coinvolgendo varie forze dell’ordine. Grazie ai filmati delle telecamere di sorveglianza, è stato possibile seguire il percorso del fuggitivo. Poco dopo, è giunta la notizia di una seconda rapina in una farmacia a Lodi Vecchio.
I testimoni hanno fornito una descrizione dettagliata del rapinatore, che corrispondeva a quella data dalla prima vittima. Grazie alle segnalazioni dei lettori di targhe, la polizia è riuscita a rintracciare l’uomo nel centro di Melegnano, mentre tentava di cambiare la targa dell’auto rubata.
Durante la sua fuga spericolata, l’uomo ha causato panico tra i passanti, perdendo il controllo dell’auto in due occasioni. Alla fine, è stato bloccato dai poliziotti e associato al carcere di Lodi in attesa dell’udienza di convalida.
Questa operazione ha permesso di sequestrare materiale importante per le indagini in corso, confermando l’efficacia del lavoro delle forze dell’ordine nel contrastare la criminalità sul territorio.