Sabato mattina si è svolto un importante incontro presso il Comune di Cittiglio per fare il punto sulla liquidazione del consorzio di polizia locale del Medio Verbano. I Comuni rimasti coinvolti in questo processo sono Cittiglio, Caravate, Sangiano, Monvalle e Orino, che hanno lavorato insieme per gestire tutti gli aspetti burocratici e organizzativi necessari per arrivare allo scioglimento dell’ente e dell’Unione dei Comuni.
I sindaci hanno coordinato la vendita di tutti i beni mobili, tra cui automezzi, strumenti digitali come videocamere, droni, autovelox, etilometri e altre apparecchiature elettroniche. L’unico bene che non è stato venduto è stato l’impianto di videosorveglianza, che è stato assorbito dai cinque Comuni per garantire la sicurezza del territorio.
Un altro compito importante è stato la gestione della sede del comando di polizia locale a Cittiglio, che è stata assegnata alla Comunità Montana Valli del Verbano, mentre l’area antistante è stata acquistata dal Comune di Cittiglio.
Oggi l’Unione non ha più mutui e le cause pendenti sono state risolte con successo attraverso accordi transattivi. I dipendenti dell’Unione sono stati ricollocati presso i Comuni aderenti, con un accordo sulla produttività e sulla performance.
I documenti prodotti negli anni sono stati trasferiti al Comune di Sangiano, che svolge il ruolo di liquidatore dell’Unione. È stato attivato un piano di digitalizzazione per semplificare le pratiche.
I sindaci hanno anche fatto un’analisi dei crediti e dei debiti per sistemare i bilanci, creando un nuovo ufficio di riscossione per recuperare 4,3 milioni di crediti pregressi.
Entro la fine del 2024, le risorse verranno parzialmente riassegnate ai Comuni soci in base alla popolazione residente. Questa suddivisione permetterà una gestione equa e trasparente delle risorse disponibili.
