Il Consiglio comunale di Bergamo si è riunito in modo straordinario per discutere dei danni causati dal violento nubifragio che ha colpito la città e dei possibili interventi da mettere in atto per evitare che simili eventi si verifichino nuovamente. L’opposizione ha presentato un’istanza a firma del consigliere leghista Alberto Ribolla, insieme ai colleghi di Carroccio, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lista Pezzotta Sindaco, chiedendo una riunione straordinaria per affrontare la questione.
Il nubifragio ha provocato danni ingenti in diversi quartieri della città, causando ripercussioni ambientali, infrastrutturali ed economiche. I consiglieri di minoranza hanno sottolineato l’importanza che l’Amministrazione locale prenda in esame con urgenza il tema del reticolo idrico di Bergamo, non solo per riparare i danni immediati ma anche per agire in modo preventivo ed efficace in futuro.
Tra le proposte avanzate dall’opposizione ci sono la ricostruzione della carreggiata nelle vie Tremana e Ponte Pietra, la pulizia e sistemazione sotterranea del torrente e l’intervento Teb per la T2. Inoltre, si chiede di coordinare i vari enti per la manutenzione del reticolo idrico in città e di utilizzare i fondi regionali del Bando Dissesti 2024.
Altre proposte riguardano la creazione di una corsia per i pullman attraverso la tombinatura della Roggia Colleonesca in via Moroni e un programma per riportare a cielo aperto il reticolo idrico urbano. È inoltre necessario condurre studi per comprendere meglio le dinamiche dell’alluvione e per attuare eventuali interventi di prevenzione. Infine, si propone la costituzione di un gruppo di volontariato cittadino, compreso gli Alpini, per collaborare con l’Amministrazione nella pulizia degli alvei.