Dopo le indagini condotte dalla Procura della Repubblica di Varese, i Carabinieri Forestali hanno individuato due soggetti responsabili di frode sportiva e maltrattamento animale. Durante una competizione ippica all’ippodromo di Varese, è emerso che il cavallo vincitore aveva assunto sostanze dopanti vietate, che possono alterare le performance e mettere a rischio la sua salute. Proprietario e allenatore sono stati accusati di somministrare tali sostanze per ottenere un vantaggio sleale. I Carabinieri Forestali sottolineano l’importanza di garantire il benessere degli animali e condannano il maltrattamento attraverso l’uso di sostanze dopanti.