Oggi si è svolta la terza udienza preliminare presso il Tribunale di Monza nel processo sull’aggregazione industriale tra le società Aeb e A2A, che vede coinvolti sei imputati tra cui il sindaco di Seregno, Alberto Rossi. Il Giudice Elena Sechi ha respinto la richiesta di costituzione come parte civile dell’ex consigliere comunale Tiziano Mariani e ha confermato la competenza territoriale del procedimento a Monza.
Nell’aula del Tribunale erano presenti il sindaco Rossi, l’assessore Giuseppe Borgonovo e il segretario comunale Alfredo Ricciardi, insieme ai loro legali. La Procura di Monza contesta i reati di turbata libertà nella scelta del contraente e turbativa d’asta, chiedendo il rinvio a giudizio dei sei imputati.
Il Gup ha accolto la richiesta di costituzione come parte civile dei Comuni soci della multiutility brianzola, ma ha respinto quella dell’ex consigliere Mariani. Anche i tre consiglieri comunali di Lissone sono stati ammessi come parti civili. Inoltre, il Giudice ha confermato la competenza territoriale del Tribunale di Monza, respingendo la richiesta di trasferimento degli atti a Milano avanzata dai legali dell’ex presidente di A2A.
Il processo è stato rinviato al 18 ottobre per ulteriori sviluppi.