Una giovane donna di 24 anni è stata salvata dalla Polizia a Milano grazie al segnale di aiuto inventato da un’associazione canadese per combattere la violenza sulle donne. La ragazza era costretta a vivere con il suo fidanzato, che la teneva segregata in casa e le impediva di uscire. Grazie al “Signal for Help”, la giovane è riuscita a chiedere aiuto a un agente di Polizia durante una festa a cui era stata portata dal compagno. I vicini, infastiditi dal rumore, avevano chiamato la Polizia che ha così potuto intervenire e salvare la ragazza.
La giovane era stata costretta a ritirare una denuncia contro il fidanzato per paura, ma ora è finalmente in salvo. L’uomo è stato arrestato e costretto a indossare un braccialetto elettronico. La ragazza era stata vittima di minacce e violenze da parte del compagno, come dimostravano le ecchimosi sul suo corpo. Nonostante avesse denunciato il fidanzato in passato, aveva dovuto ritirare tutto per timore delle conseguenze.
Ora la giovane è stata liberata e può finalmente vivere senza paura, mentre l’uomo che l’aveva tenuta prigioniera è stato arrestato e dovrà rispondere delle sue azioni. La storia di questa ragazza è un monito contro la violenza sulle donne e un esempio di come sia importante chiedere aiuto in caso di pericolo.