Vandalismi alla stazione delle Nord di Barasso Comerio: rotti i sacchi contenenti abiti usati nei pressi del cassone giallo dell’Humana e manomesso il defibrillatore.
Nel corso degli ultimi giorni, la stazione delle Nord di Barasso Comerio è stata teatro di atti di vandalismo che hanno destato preoccupazione tra i cittadini e le autorità locali. In particolare, è stato segnalato il rottura dei sacchi contenenti abiti usati nei pressi del cassone giallo dell’Humana, con conseguente dispersione del contenuto, e il manomissione del defibrillatore presente nella stazione.
La Polizia Locale di Barasso ha prontamente avviato le indagini e, grazie alle telecamere di sorveglianza presenti, è riuscita a identificare l’uomo responsabile di tali atti, di origini straniere. L’uomo ha aperto il defibrillatore con intenzioni non specificate e ha danneggiato i sacchi presenti nel cassonetto per il conferimento di abiti usati.
Il Comune di Barasso ha immediatamente informato la Polizia Ferroviaria, competente nella gestione della videosorveglianza all’interno dell’area della stazione, per individuare e punire i responsabili di tali atti vandalici. Inoltre, l’Ufficio Tecnico ha provveduto alla pulizia del piazzale e ha segnalato a Ferrovie Nord la necessità di verificare il corretto funzionamento del defibrillatore di proprietà.
Il sindaco di Barasso, Lorenzo Di Renzo Scolari, ha espresso la sua preoccupazione per l’incresciosa situazione e ha annunciato il trasferimento del cassone per la raccolta degli indumenti presso il Centro di raccolta comunale, garantendo una maggiore sorveglianza e sicurezza. Tuttavia, il sindaco ha sottolineato la necessità di un presidio costante della stazione e ha ribadito la richiesta a Trenord di poter utilizzare l’appartamento dell’ex capostazione per insediare associazioni che possano presidiare l’area e garantire maggiore sicurezza ai pendolari.
In conclusione, il sindaco ha ringraziato la Polizia Ferroviaria per la collaborazione e ha auspicato che, dopo questo spiacevole episodio, si possa giungere alla conclusione del contratto di comodato gratuito per l’utilizzo dell’appartamento dell’ex capostazione. La sicurezza dei cittadini e il decoro del territorio devono essere garantiti e tutelati da tutti.