La tecnologia NFC, che garantisce sicurezza e tracciabilità agli strumenti musicali, è stata presentata per la prima volta durante il Cremona Musica International Exhibitions and Festival. Questa innovazione, ideata da Vincent Perrin della Beligent, consiste nell’applicare un microchip di un millimetro alle parti degli strumenti musicali, come ad esempio lo zocchetto del violino, utilizzando la tecnologia contactless NFC.
Grazie a questo sistema, è possibile collegare un certificato al proprio strumento in modo da rendere difficile la falsificazione. Le informazioni registrate su questi microchip durano a lungo nel tempo e possono essere protette da accessi non autorizzati tramite sistemi di password avanzati.
In Italia, attualmente una decina di violini sono dotati di questo microchip, ma l’idea di applicare questa tecnologia agli strumenti musicali è relativamente recente. Tuttavia, è già ampiamente utilizzata nel mondo del lusso e dell’arte per identificare gioielli, quadri, orologi e abbigliamento.
Questo sistema permette di risalire facilmente al proprietario attuale dello strumento, ai precedenti proprietari, a chi lo ha suonato e in quali occasioni, nonché agli interventi effettuati sullo strumento. Si prevede che questa tecnologia, seppur complessa, si diffonderà rapidamente anche nel settore musicale. Il costo varia in base al valore dello strumento e al numero di dati da inserire.
La tecnologia NFC si rivela dunque come un’innovazione importante per garantire la sicurezza e la tracciabilità degli strumenti musicali, rendendo più difficile la contraffazione e facilitando la loro identificazione e manutenzione nel tempo.
