Nel pomeriggio di oggi, martedì 1 ottobre 2024, verrà eseguita l’autopsia sul corpo della 42enne Maria Campai per chiarire le cause del suo decesso. Le indagini dei Carabinieri proseguono senza sosta.
La donna è stata trovata senza vita lo scorso giovedì 26 settembre 2024 nel cortile di una villetta disabitata a Viadana. Attualmente, un 17enne residente nel condominio accanto alla villetta è detenuto nel carcere minorile Beccaria di Milano con l’accusa di omicidio volontario premeditato e occultamento di cadavere.
L’autopsia sarà eseguita alle camere mortuarie dell’ospedale Carlo Poma di Mantova dal medico anatomopatologo Antonello Cirnelli di Venezia. L’esame autoptico è fondamentale per stabilire con precisione le cause del decesso, anche se sinora si ipotizza che la vittima sia stata uccisa per strangolamento.
Nel frattempo, i Carabinieri stanno lavorando su diversi fronti per fare luce su aspetti ancora poco chiari. Uno di questi è il cellulare della 42enne, che non è ancora stato trovato. Il 17enne ha ammesso di aver gettato il dispositivo della vittima nel bidone dell’immondizia del vicino, rendendo difficile il suo recupero.
Inoltre, si stanno svolgendo accertamenti per verificare se il 17enne abbia agito da solo o se abbia avuto complici. Sono in corso anche controlli sugli indumenti che il giovane indossava il giorno del delitto, così come analisi approfondite dei Ris di Parma sul luogo del delitto.
Le indagini proseguono per fare luce su questo tragico evento e portare alla giustizia i responsabili.