L’intero quartiere di Mazzafame a Legnano è sotto shock dopo la tragica morte di Vincenzo Gibilaro, avvenuta al centro sociale Pertini durante una partita a carte. Secondo le testimonianze raccolte dalla polizia, Gibilaro è caduto a terra dopo essere stato colpito durante una lite per motivi futili legati al possesso di una penna. Il malore che lo ha colto dopo l’alterco ha portato alla sua morte, ma non è chiaro se sia stato causato dalla tensione del momento o dal pugno ricevuto.
Il centro Pertini, considerato un’oasi nel quartiere tradizionalmente malfamato, era frequentato da anziani considerati tranquilli e pacifici. Le partite a carte, seppur animate, si svolgevano in modo corretto e senza scommesse. Dopo il Covid, il gioco all’interno dei locali era stato proibito, quindi gli anziani si riunivano all’esterno per giocare.
L’episodio ha sconvolto la comunità locale, abituata a una certa tranquillità nonostante qualche episodio violento in passato. La procura di Busto Arsizio sta indagando sull’accaduto per fare chiarezza sulla dinamica dei fatti. La morte di Gibilaro ha lasciato sgomento il quartiere e ha portato alla luce una tragedia in un luogo solitamente considerato accogliente e sicuro.
Stefano Vietta, giornalista con una profonda passione per la cronaca e la musica, continuerà a seguire da vicino lo sviluppo della vicenda. Seguici sui nostri social per rimanere aggiornato su tutte le ultime notizie.
