Dopo lo sgombero degli attivisti che presidiavano il bosco di via Curtatone a Gallarate, sono arrivate le denunce per coloro che occupavano le piattaforme aeree sugli alberi. L’intervento delle forze dell’ordine è avvenuto per garantire la sicurezza durante le operazioni di disboscamento per la costruzione di una nuova scuola.
Gli agenti della Polizia di Stato hanno riscontrato l’occupazione abusiva dell’area cantiere da parte di alcuni soggetti del movimento anarco-ambientalista “Tanuki”. Dopo essere stati portati a terra in sicurezza, gli attivisti sono stati identificati e deferiti per il reato di invasione di terreni.
Inoltre, per uno di loro, già legato a movimenti anarchici e con precedenti penali, è stato emesso un Foglio di Via Obbligatorio che prevede il divieto di rientro a Gallarate per due anni. Queste azioni dimostrano la determinazione delle autorità nel contrastare le occupazioni illegali e garantire il rispetto delle leggi e delle norme sul territorio.