Nel corso di un intervento a Segrate, la Polizia Locale ha affrontato una situazione delicata legata al presunto maltrattamento di un cane da parte del suo proprietario. Grazie alle segnalazioni dei cittadini che avevano sentito l’animale abbaiare ripetutamente, il nucleo di Polizia Giudiziaria si è recato presso l’appartamento in questione insieme ai veterinari dell’ATS.
Una volta sul posto, gli agenti hanno trovato il cane legato con una catena al termosifone del soggiorno, in condizioni che denotavano un trattamento non adeguato. Nonostante la richiesta di liberare immediatamente l’animale, il proprietario ha reagito in maniera aggressiva, sostenendo di tenere il cane legato per evitare che sporchi in casa.
Nonostante i tentativi di sensibilizzare l’uomo sulle conseguenze del suo comportamento, la situazione è presto degenerata: il proprietario ha minacciato gli agenti brandendo un coltello e ha persino minacciato di fare del male al povero cane.
Di fronte alla gravità della situazione, il proprietario è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per maltrattamento di animali, resistenza e minaccia a Pubblici Ufficiali, aggravata dall’uso di un’arma. Il cane è stato sequestrato e portato in un canile convenzionato, in attesa che l’Autorità Giudiziaria decida sul suo futuro.
La Polizia Locale ha sottolineato l’importanza della collaborazione dei cittadini nel segnalare tempestivamente casi di maltrattamento animale e ha ribadito il proprio impegno nella tutela degli animali. La sensibilità e la prontezza d’intervento della collettività sono fondamentali per garantire il benessere degli animali e punire chiunque si macchi di atti di crudeltà nei loro confronti.