Nel primo pomeriggio di mercoledì 9 Ottobre, i Carabinieri della Stazione di Chiavenna hanno eseguito un’importante misura su ordine della Procura della Repubblica di Sondrio. La custodia in carcere è stata emessa dal Gip presso il Tribunale locale nei confronti di un uomo accusato di gravi reati, tra cui maltrattamenti in famiglia, atti persecutori e rapina ai danni della propria coniuge.
Le indagini sono state avviate dopo che la donna ha presentato una denuncia nel mese di settembre. I Carabinieri di Chiavenna, su delega della Procura, hanno condotto un’accurata ricostruzione degli episodi grazie alle informazioni fornite dalla vittima, da testimoni e a numerose prove documentali, come la messaggistica telefonica. Sono emerse condotte vessatorie, fisicamente aggressive e intimidatorie nei confronti della donna, anche dopo che si era allontanata dalla casa familiare. Queste azioni hanno generato forte ansia e timore per la sua incolumità e quella dei suoi familiari.
Le indagini sono state particolarmente dettagliate a causa della gravità dei fatti e della crescente aggressività e violenza. Sono state necessarie valutazioni delicate riguardo ai rischi elevati per l’incolumità della vittima, che hanno reso urgente l’adozione di provvedimenti per proteggerla e proteggere il minore coinvolto.