Ieri la Squadra Mobile della Questura di Sondrio ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di un uomo di 70 anni, accusato di gravi reati di violenza sessuale su una minorenne. L’ordinanza è stata emessa dal giudice per le indagini preliminari (gip), su richiesta della Procura della Repubblica di Sondrio.
L’indagine è partita a seguito di una denuncia presentata dalla madre della vittima. Secondo quanto esposto dalla donna, la minorenne frequentava abitualmente l’abitazione dell’indagato, dove avrebbero avuto luogo i ripetuti episodi di violenza. Gli investigatori della Squadra Mobile, coordinati dalla Procura, hanno raccolto numerose testimonianze che hanno confermato i contenuti della denuncia e permesso di ricostruire i fatti.
Le prove raccolte durante l’indagine hanno evidenziato la gravità e la pericolosità delle condotte dell’indagato, rendendo necessaria l’adozione della misura degli arresti domiciliari. Attualmente, l’uomo si trova presso la propria abitazione, con l’obbligo di non allontanarsi e il divieto di comunicare con persone diverse dai suoi conviventi.
Questo caso sottolinea ancora una volta l’importanza di denunciare gli abusi e la prontezza delle forze dell’ordine e della magistratura nel tutelare le vittime, specialmente se minorenni. Le autorità invitano chiunque sia a conoscenza di situazioni simili a rivolgersi alle forze dell’ordine per garantire protezione e giustizia alle vittime di abusi.
L’indagine proseguirà per raccogliere ulteriori elementi di prova e per assicurare che la giustizia possa fare il suo corso.
