Durante i controlli della polizia e della finanza, due giovani sono stati trovati con hashish, cocaina e oltre mille euro: uno è stato arrestato e l’altro denunciato.
I controlli della polizia e della finanza in città continuano, come disposto dal prefetto Roberto Bolognesi nell’ambito del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Questi controlli sono finalizzati alla prevenzione e alla repressione dei reati di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il pomeriggio di giovedì 10 ottobre 2024 ha visto la partecipazione della Questura di Mantova, dell’unità del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia, delle pattuglie della Polizia Locale di Mantova e di un’unità cinofila antidroga della Questura di Padova. Anche la polizia stradale e ferroviaria ha contribuito a numerosi servizi per garantire la sicurezza dei cittadini.
I controlli si sono concentrati nelle zone considerate più a rischio, come piazza Mondadori, il Mamu, il supermercato Esselunga, i Giardini “Tazio Nuvolari”, Largo Pradella, Piazza Cavallotti, Piazza 80° Fanteria, il supermercato Carrefour, i Giardini Viola e Lungorio IV Novembre.
Durante i controlli a Borgochiesanuova, martedì 8 ottobre 2024, un 21enne è stato arrestato e un suo coetaneo denunciato. I due soggetti sono stati notati mentre si avvicinavano in auto a un’area verde del quartiere e uno di loro è stato trovato in possesso di stupefacenti e denaro.
Il cittadino tunisino è stato trovato con 44,01 grammi di hashish e mille e 290 euro in contanti, mentre durante la perquisizione è emerso che aveva nascosto altri 98,5 grammi di hashish. Il cittadino italiano, residente a Mantova, è stato trovato con 0,66 grammi di hashish e un bilancino di precisione nella sua abitazione.
Inoltre, un altro ragazzo del gruppo, un cittadino tunisino di 35 anni, è stato trovato in possesso di 0,38 grammi di cocaina e sanzionato amministrativamente.
Il cittadino tunisino è stato arrestato e portato in carcere in attesa del rito di convalida, mentre il cittadino italiano è stato denunciato a piede libero d’intesa con il Pubblico Ministero.
