Mario Aiello, residente a Marnate ma domiciliato a Lavena Ponte Tresa, ha vissuto un incubo a causa del furto della propria identità. Dopo aver affittato un’auto in Calabria, i suoi documenti sono stati utilizzati da malintenzionati per accumulare migliaia di euro di multe a suo nome. Grazie all’intervento dei carabinieri, sono state identificate le persone coinvolte nella truffa, ma il magistrato di Busto Arsizio ha proposto l’archiviazione del caso.
L’avvocato di Aiello, Raffaele Di Gioia, si è opposto a questa decisione, sostenendo che si tratti di truffa e sostituzione di persona. L’uomo è stato vittima di un’organizzazione che ha utilizzato le sue fotocopie dei documenti per noleggiare un’auto senza richiedere i documenti originali del conducente. Aiello ha deciso di denunciare pubblicamente la situazione e chiedere giustizia, poiché si trova sotto stress e teme per la propria sicurezza.
Ora spetta al giudice decidere se accettare la richiesta di archiviazione o l’opposizione dell’avvocato. Mario Aiello spera che la verità venga alla luce e che i responsabili vengano puniti per quanto accaduto.
