Un’area di notevole estensione, non lontana dal centro di Carnate, è stata recentemente sequestrata dalla Polizia locale in seguito alla scoperta di una discarica abusiva. Gli agenti hanno individuato l’area in via Marconi, accanto alla Villa Banfi, dove era presente un ammasso di rifiuti di varia tipologia, tra cui macerie, gomme, computer e attrezzature da giardino e da lavoro.
La denuncia è scattata dopo che gli agenti hanno effettuato accertamenti e hanno constatato che si trattava effettivamente di un deposito incontrollato di rifiuti provenienti da diverse fonti. Grazie al supporto della Polizia provinciale di Monza e Brianza e dell’Ufficio tecnico comunale, è stata effettuata un’ispezione che ha confermato la presenza di una vasta quantità di materiali di scarto.
Il proprietario dell’area è stato denunciato all’autorità giudiziaria competente e l’area è stata sequestrata per evitare ulteriori danni all’ambiente. Si tratta di un grave caso di abbandono di rifiuti che ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine per ripristinare la legalità e proteggere l’ambiente circostante.
Questa vicenda evidenzia l’importanza di un corretto smaltimento dei rifiuti e la necessità di rispettare le normative ambientali per evitare situazioni simili. È fondamentale sensibilizzare la popolazione sull’importanza di un comportamento responsabile nei confronti dell’ambiente e promuovere pratiche di riciclo e smaltimento corretto dei rifiuti per preservare la salute del pianeta e delle generazioni future.