Vimercate ha recentemente ottenuto un notevole successo nell’eliminazione dell’80% della Takahashia Japonica attraverso un progetto pilota innovativo che non ha danneggiato l’ecosistema circostante. Questo intervento biologico, condotto in modo rispettoso dell’ambiente e della salute dei cittadini, si è concentrato sul potenziamento dei fattori di controllo naturali. Il piano, promosso dalla società Sesia su incarico dell’amministrazione comunale, è stato suddiviso in due fasi.
La prima fase ha visto l’introduzione di coccinellidi predatori specifici sulle piante infestate dalla cocciniglia cotonosa Cryptolemus montrouzieri ed Exochomus quadripustulatus. Questo lancio di insetti ausiliari è stato effettuato in due zone fortemente infestate il 17 maggio, con dosaggi specifici per pianta. I risultati hanno mostrato un insediamento efficace degli insetti predatori, con una significativa riduzione delle infestazioni.
La seconda fase ha invece previsto il lavaggio delle chiome degli alberi con principi attivi naturali, mirati a eliminare le neanidi vulnerabili della cocciniglia. Anche in questo caso, i risultati sono stati positivi, con una mortalità degli stadi giovanili superiore al 60%.
L’assessore alla Cura della Città, Sergio Frigerio, si è detto soddisfatto dei risultati ottenuti, sottolineando l’importanza di continuare su questa strada e di essere pronti ad adottare nuove soluzioni se necessario. Questo successo dimostra l’efficacia di un approccio sostenibile e rispettoso dell’ambiente nella lotta alle infestazioni di insetti dannosi, offrendo prospettive positive per il futuro di Vimercate.