La polemica si è accesa a Desio dopo quanto accaduto all’apicoltore comasco multato per aver esposto uno striscione non autorizzato alla sua bancarella. La sanzione è stata emessa per “affissione non autorizzata”.

Il Partito Democratico delle province di Monza e Brianza e di Como ha espresso la propria indignazione per l’accaduto, definendo il gesto dell’apicoltore come un messaggio di pace che non dovrebbe essere punito. Secondo i segretari del partito, il messaggio “Stop bombing Gaza, stop genocide” non è propaganda politica non autorizzata, ma un’espressione di desiderio di pace e di denuncia del massacro della guerra.

Il Partito Democratico ha condannato fermamente l’azione dei carabinieri e ha espresso pieno sostegno e solidarietà all’apicoltore Marco Borella e a tutti coloro che manifestano per la pace. Per il partito, punire un gesto umano e sociale come quello dell’ambulante è un grave attacco alla libertà di espressione e di pensiero di ognuno.

In un momento in cui la pace è un bene prezioso e la voce di chi si batte per essa deve essere ascoltata, è importante difendere il diritto di manifestare e esprimere le proprie idee senza paura di essere sanzionati. Speriamo che episodi come questo non si ripetano e che la libertà di espressione sia sempre rispettata e tutelata.

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