I lavori per il nuovo svincolo A8/336 di Busto stanno procedendo non senza intoppi. La scoperta di uno sversamento di idrocarburi avvenuto più di tre anni fa ha rallentato i lavori, richiedendo un’operazione di bonifica non prevista inizialmente. Tuttavia, è stato già tracciato il percorso del nuovo svincolo di uscita dalla zona della dogana e dello scalo merci Hupac verso Sant’Anna, che sostituirà l’attuale complanare per consentire un accesso esclusivo ai mezzi pesanti in superstrada.
L’opera è molto attesa e quando l’ex assessore all’urbanistica Giorgio Mariani aveva annunciato l’anticipazione del cantiere degli svincoli di Sant’Anna rispetto alla nuova bretella di Gallarate, i primi ad esultare sono stati gli Industriali. Tuttavia, i lavori sembrano procedere lentamente e non sono ancora entrati nella fase decisiva, nonostante il tracciato della nuova rampa sia già visibile.
La scoperta dell’inquinamento da idrocarburi risalente al 2021 ha causato ulteriori ritardi al cantiere, poiché è stato necessario redigere un progetto di bonifica dell’area contaminata. Una volta completata la bonifica, i lavori potranno riprendere il loro corso. Nonostante i contrattempi, Anas ha confermato che i lavori degli svincoli di Sant’Anna partiranno a luglio 2024.
In conclusione, i lavori per il nuovo svincolo A8/336 di Busto stanno procedendo non senza ostacoli, ma una volta risolti i problemi legati alla bonifica dell’area inquinata, si potrà finalmente completare l’opera tanto attesa.