Nel pomeriggio di oggi, venerdì 18 ottobre, è stata inaugurata la mostra “Eccellenti in Val Brembana, I capolavori restaurati di Cusio e Mezzoldo”, durante la quale è stato restituito uno scomparto di predella attribuito alla Bottega dei Marinoni di Comenduno. Quest’opera, raffigurante quattro Apostoli, era stata sottratta nel 1973 dall’Abbazia di Sant’Egidio in Fontanella di Sotto il Monte.
Lo scomparto di predella faceva parte di un polittico più ampio, il polittico di Sant’Egidio tra i Santi, che si trovava un tempo all’interno della chiesa dell’Abbazia di Sant’Egidio. Questo polittico, realizzato tra la fine del XV e l’inizio del XVI secolo, è composto da sei pannelli in legno di pioppo. Nel corso degli anni, il polittico è stato depauperato di diversi elementi, tra cui la predella con i Dodici Apostoli.
Le indagini condotte dal Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Torino hanno permesso di rintracciare l’opera d’arte, grazie alla segnalazione di un collezionista torinese che l’aveva acquistata su un noto sito di e-commerce. Dopo aver confrontato l’opera con la banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti, gestita dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, è stato confermato che si trattava dell’opera rubata nel 1973.
La restituzione dello scomparto di predella è avvenuta durante l’inaugurazione della mostra presso la Curia Vescovile di Bergamo, alla presenza di autorità civili, militari e religiose. Quest’opera sarà esposta al pubblico fino al 17 novembre 2024, dando così la possibilità a tutti di ammirare questo prezioso capolavoro restaurato.
Il ritorno a Bergamo: il capolavoro rubato torna a casa
