Un genitore residente a Tirano si è rivolto alla nostra redazione per denunciare un problema legato al trasporto scolastico dei suoi due figli che frequentano le scuole superiori a Bormio. Il problema riguarda le corse gestite dalla ditta Perego, in particolare la corsa degli studenti delle 6.55, spesso sovraffollata. Questo ha portato più volte alla situazione in cui gli studenti non sono stati autorizzati a salire sull’autobus, compromettendo la loro regolare frequenza scolastica.
Dopo aver segnalato il problema alle autorità locali, il genitore ha chiesto spiegazioni alla ditta Perego. Quest’ultima ha risposto che durante il periodo di assestamento dei carichi, gli autisti compilano delle statistiche per monitorare il numero di trasportati e comunicare eventuali variazioni. L’azienda si impegna a garantire il posto a sedere agli studenti, ma sottolinea che non si è mai verificato un affollamento superiore al consentito.
Per risolvere la situazione, la ditta Perego ha deciso di permettere agli studenti di salire su entrambi gli autobus in salita a Tirano. Tuttavia, non può garantire che episodi simili non si ripetano in futuro, in quanto si tratta di un servizio pubblico che deve soddisfare diverse esigenze.
L’azienda collabora costantemente con l’Agenzia del Trasporto Pubblico Locale per migliorare i servizi offerti, ma la garanzia di un servizio perfetto è impossibile da dare. Bisogna tenere conto che il trasporto pubblico locale deve essere in grado di accogliere anche passeggeri ordinari, non solo studenti, e che il numero di posti è limitato.