La Polizia di Milano Malpensa ha arrestato un 43enne italo-australiano ricercato in tutto il mondo per gravi reati di frode telematica e riciclaggio. L’uomo è stato individuato su un volo proveniente da Singapore e è stato arrestato non appena è sbarcato dall’aereo. Le accuse riguardano un fenomeno che ha colpito numerosi internauti, in particolare anziani e persone vulnerabili. Il messaggio che compariva sui computer informava falsamente che il dispositivo era stato compromesso e invitava a contattare un call center per ottenere assistenza tecnica pagando una somma. Le indagini hanno permesso di identificare la banda criminale di cui faceva parte l’uomo arrestato e quantificare in 31 milioni di dollari i profitti illeciti ottenuti. Attualmente l’uomo si trova nel carcere di Busto Arsizio in attesa del completamento delle procedure di estradizione. Questo arresto è il risultato della cooperazione tra l’F.B.I. e la Polizia di Stato, che hanno lavorato insieme per contrastare i crimini informatici.

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