Negli ultimi giorni si sono verificate due aggressioni in due ospedali diversi della Brianza. La notte tra il 29 e il 30 ottobre, il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Vimercate è stato teatro di un episodio di violenza verso il personale sanitario. Un uomo, in stato di agitazione per abuso di alcol, ha seminato il panico tra pazienti e operatori, minacciando e colpendo un medico e un infermiere. Questo episodio si aggiunge alle numerose segnalazioni di violenza registrate nel solo Pronto Soccorso di Vimercate, che rendono difficile il lavoro dei sanitari e mettono a rischio la loro sicurezza.
Anche a Monza, un cittadino italiano di 54 anni è stato arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale dopo aver aggredito un infermiere in ospedale. Questi episodi di violenza nei confronti del personale sanitario sono inaccettabili e mettono in pericolo non solo chi lavora già nel settore, ma anche i giovani che desiderano intraprendere questa carriera. È fondamentale migliorare la sicurezza dei lavoratori nella sanità e affrontare la carenza di risorse umane in modo prioritario. La violenza verbale e fisica non può essere tollerata e devono essere adottate misure per prevenire e contrastare questi comportamenti inaccettabili.
