La Procura di Varese versa in una situazione di grave carenza d’organico, come denunciato dal procuratore capo Antonio Gustapane. Attualmente, solo 4 sostituti procuratori sono in servizio, mentre il numero di dipendenti operativi è ben al di sotto del necessario. Questa situazione mette a dura prova il lavoro degli addetti, che si trovano a dover affrontare un territorio piuttosto vasto e densamente popolato con risorse limitate.
Secondo quanto dichiarato dal procuratore, su 37 dipendenti previsti per il settore amministrativo della Procura, solo 24 sono attualmente in servizio. Di questi, 4 sono distaccati ad altre mansioni o in aspettativa, lasciando un vuoto del 46% degli effettivi necessari per garantire un funzionamento ottimale dell’ufficio.
Questa carenza di personale sta mettendo a dura prova i sostituti procuratori, costretti a lavorare un numero di ore incalcolabile per far fronte alle numerose pratiche da gestire. La situazione è ormai diventata insostenibile e richiede un intervento urgente per garantire che la giustizia possa essere amministrata in maniera efficace e tempestiva nel territorio di Varese.
Il procuratore capo ha lanciato un vero e proprio allarme, evidenziando la necessità di aumentare il personale a disposizione della Procura per poter garantire un servizio adeguato ai cittadini. Speriamo che le istituzioni competenti intervengano al più presto per risolvere questa criticità e garantire che la giustizia possa continuare a svolgere il suo ruolo in modo efficiente e equo.