Un operaio di 43 anni è stato deferito dalla polizia locale di Seregno per il reato di abbandono di rifiuti pericolosi. L’uomo, residente in città, è stato accusato di aver causato il forte odore di solvente proveniente dalle caditoie di via San Pietro, nel centro storico della città.
Le segnalazioni dei residenti hanno portato gli agenti a intervenire sul posto per verificare la situazione. Dopo aver individuato l’origine del problema, il personale ha posto sotto osservazione un esercizio commerciale dove erano stati effettuati lavori di ristrutturazione con verniciatura degli spazi.
L’uomo è stato identificato attraverso le immagini dei sistemi di videosorveglianza privata, che lo hanno ripreso mentre puliva i pennelli utilizzati con solventi e gettava i residui nelle caditoie dell’acqua piovana. Questa condotta ha portato alla denuncia dell’operaio per abbandono di rifiuti pericolosi.
La polizia locale ha confermato la versione dell’uomo attraverso le immagini della videosorveglianza, che hanno ripreso l’operaio in azione. Il quarantenne ha ammesso di aver commesso l’atto, causando disagio ai residenti della zona.
L’episodio ha evidenziato l’importanza di un corretto smaltimento dei rifiuti e il rispetto dell’ambiente. L’operaio dovrà ora rispondere delle sue azioni di fronte all’autorità giudiziaria, che valuterà le conseguenze del suo comportamento irresponsabile.