Un cittadino di Legnano ha trovato due defibrillatori abbandonati in un campo e ha prontamente segnalato il fatto ai Carabinieri. Dopo le verifiche effettuate tramite il software dedicato SaverEvo, è emerso che si trattava degli apparecchi rubati dalle teche pubbliche della città lo scorso settembre. Grazie alla segnalazione del cittadino, i defibrillatori sono stati restituiti all’associazione 60mila Vite da Salvare. Il presidente dell’associazione, Mirko Jurinovich, ha ringraziato il cittadino per aver permesso il recupero degli apparecchi, che verranno presto rimessi a disposizione della comunità.
Questa mattina, nella caserma di via Guerciotti, si sono svolte le verifiche che hanno confermato l’origine dei defibrillatori rubati. Un gesto di grande civiltà da parte del cittadino che ha permesso di recuperare degli strumenti vitali per la comunità.