CRONACA – 11 novembre 2024 – Ezio (Méngu)
Il fiume Adda che attraversa la città di Tirano è stato oggetto di attenzione in questi giorni, con molte persone che si sono fermate sul ponte principale per osservare i volontari che pulivano le “mulàdi”. La vegetazione cresciuta sulle pareti e tra i sassi dell’alveo ha richiesto interventi di manutenzione per evitare problemi legati alla crescita incontrollata delle piante.
Le piante che crescono nelle “mulàdi” possono diventare un problema, in quanto le loro radici possono danneggiare le pietre e compromettere la struttura dell’alveo. È importante quindi eseguire interventi periodici per evitare che la vegetazione si sviluppi in modo incontrollato.
Le antiche tecniche di costruzione delle “mulàdi” erano dettate dall’esperienza e dalla maestria idraulica, con l’obiettivo di mantenere l’alveo libero da vegetazione per garantirne la solidità e la resistenza alle forti portate d’acqua. Tuttavia, è importante considerare anche l’importanza della vegetazione per la biodiversità e la stabilità dell’ecosistema fluviale.
Ogni fiume e torrente ha le sue particolarità e richiede una manutenzione specifica, che tenga conto delle esigenze dell’ambiente circostante. È importante trovare un equilibrio tra la pulizia dell’alveo e la conservazione della vegetazione per garantire la sicurezza del territorio e la biodiversità.
Ezio (Méngu)