Le indagini dei Carabinieri proseguono per identificare il cadavere trovato sotto il ponte del fiume Po ad Isola Sant’Antonio. Il corpo, fortemente degradato a causa della permanenza in acqua, presenta segni di amputazione degli arti inferiori e un tatuaggio sull’avambraccio sinistro con il nome “ERIK”. Inoltre, la maglietta indossata dal defunto riporta un disegno di un teschio all’interno di un triangolo con la scritta “DANGER”.
L’autopsia svolta martedì ha rivelato che l’uomo aveva tra i 40 e i 60 anni, capelli brizzolati e il braccio tatuato. Si ipotizza che il corpo sia stato trasportato dalla corrente e poi rimasto intrappolato tra i massi del fiume. Le ricerche sono state estese a tutte le persone scomparse nei mesi scorsi in Piemonte e regioni limitrofe.
Al momento, non si esclude nessuna pista e gli investigatori continuano a lavorare per fare luce sulla vicenda.
