Lo stalking è un reato grave che purtroppo si verifica ancora troppo spesso nella nostra società. Nell’inchiesta Clean 2 sulla corruzione a Pavia, emergono episodi di persecuzione ai danni di una donna di 34 anni da parte dell’ex ufficiale dei carabinieri Maurizio Pappalardo e del carabiniere forestale Antonio Scoppetta.
I due avrebbero pedinato la donna, danneggiato la sua auto, installato un dispositivo Gps per controllarne gli spostamenti e persino inviato lettere anonime per screditarla. La situazione si è fatta sempre più grave nel corso del tempo, con Scoppetta che avrebbe addirittura informato Pappalardo sugli sviluppi di un esposto anonimo inviato all’Inps contro il nonno della vittima.
È importante che la giustizia faccia il suo corso in questi casi e che le vittime di stalking vengano tutelate e difese. È fondamentale denunciare queste situazioni per mettere fine a comportamenti violenti e persecutori. Speriamo che l’inchiesta porti alla luce la verità e che i responsabili vengano puniti adeguatamente.