Le indagini dei carabinieri sono in corso a Cassina Valsassina, dove una donna di 73 anni è stata trovata morta nella sua abitazione, mentre il figlio è stato soccorso in extremis. Non vi sono segni di violenza, né sulla madre né sul figlio, ma si sospetta che il figlio abbia tentato un gesto estremo ingerendo dosi eccessive di farmaci, probabilmente barbiturici. L’autopsia e gli esami tossicologici saranno cruciali per stabilire le cause della morte e per capire cosa sia successo in quella casa al civico 18 di via Castello.
La casa del mistero rimane sotto sequestro, mentre i carabinieri cercano di ricostruire la dinamica dell’accaduto. Il procuratore capo della Procura della Repubblica di Lecco, Ezio Domenico Basso, spiega che al momento si tratta di un caso di omicidio-tentato suicidio, ma le modalità e le motivazioni restano ancora da verificare.
Il figlio, Corrado Paroli, operaio di 48 anni, sembra avere avuto in passato tristi propositi, legati a vicissitudini giudiziarie e difficoltà familiari. Resta da capire se la morte della madre sia stata volontaria o meno, e cosa abbia portato il figlio a compiere un gesto così estremo. Sarà fondamentale l’esito degli accertamenti clinici per avere chiarezza su questa tragica vicenda.
