Gli accompagnamenti alla frontiera sono diventati sempre più frequenti, con la polizia che si occupa di rimpatriare cittadini stranieri condannati per vari reati. Recentemente, un cittadino moldavo di 24 anni è stato accompagnato alla frontiera dopo essere stato rilasciato dalla casa circondariale di Monza. Quest’uomo era stato condannato per associazione per delinquere, in quanto faceva parte di un gruppo specializzato in furti di bancomat in Italia e in altri paesi europei.
Inoltre, un cittadino marocchino di 45 anni è stato allontanato dal territorio nazionale dopo essere stato rilasciato dal carcere di Monza, dove stava scontando una pena per omicidio doloso. Quest’uomo aveva precedenti per spaccio e aveva partecipato all’accoltellamento di un cittadino tunisino alla stazione ferroviaria di Novi Ligure.
Infine, un cingalese di 58 anni e un marocchino di 28 anni sono stati rimpatriati per aver commesso vari reati, tra cui furto in appartamento. Questi casi mettono in evidenza l’importanza dell’azione della polizia nel contrastare la criminalità e nel garantire la sicurezza del territorio nazionale.