Il sistema di videosorveglianza nelle strutture sanitarie della provincia di Varese si conferma all’avanguardia grazie all’accordo siglato tra la Questura e le Asst Sette Laghi e Valle Olona.
La novità di questo sistema consiste nel monitoraggio in tempo reale da parte della Polizia delle telecamere presenti nei pronto soccorso degli ospedali della provincia. Questo permetterà di garantire maggiore sicurezza agli operatori sanitari e agli utenti, contrastando le aggressioni e intervenendo prontamente in caso di emergenze.
L’accordo è stato sottoscritto questa mattina, sottolineando che si tratta della prima esperienza di questo genere in Italia. Il questore Carlo Mazza e i direttori generali delle Asst, Giuseppe Micale e Daniela Bianchi, hanno espresso la loro soddisfazione per questa importante collaborazione.
Grazie a questo sistema, le forze dell’ordine potranno visionare direttamente le immagini delle telecamere e intervenire in modo più efficace, sia in maniera preventiva che repressiva. Questo consentirà anche l’utilizzo delle immagini per eventuali arresti differiti, in conformità alle recenti normative.
I dirigenti delle Asst hanno ringraziato per questo accordo, sottolineando come i loro operatori si sentano più protetti sapendo di essere sorvegliati online 24 ore su 24. L’apertura di un posto di polizia presso l’ospedale di Gallarate e l’imminente apertura di uno a Busto Arsizio sono ulteriori passi avanti per garantire la sicurezza nelle strutture sanitarie.
Anche il prefetto Salvatore Pasquariello ha espresso soddisfazione per questa collaborazione, sottolineando l’importanza di mantenere alta l’attenzione sulla sicurezza pubblica. Grazie a un lavoro di squadra tra le forze dell’ordine e le istituzioni sanitarie, si sono ottenuti importanti risultati che contribuiranno a garantire un ambiente più sicuro per tutti.