Un uomo di 65 anni, ex agente della polizia penitenziaria in pensione, è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari a seguito di presunte molestie sessuali nei confronti della nipote, oggi maggiorenne e residente in Brianza.
Secondo quanto emerso, l’uomo avrebbe commesso atti sessuali sulla nipote quando questa era ancora una bambina di circa 10 anni, continuando per ben 8 anni fino al 2020. La vicenda è venuta alla luce dopo che la giovane ha raccontato alla madre quanto subito, che ha immediatamente contattato un’avvocata per presentare querela.
Le indagini condotte dalla Questura hanno confermato le accuse nei confronti dell’uomo, che si è dichiarato innocente durante l’interrogatorio di garanzia. Il sostituto procuratore Alessio Rinaldi ha chiesto la custodia cautelare in carcere, ma il tribunale ha optato per gli arresti domiciliari.
Gli approfondimenti investigativi si basano non solo sul racconto della vittima, ma anche su attività di intercettazione. Resta ancora da chiarire la dinamica e le circostanze di queste presunte molestie, che hanno scosso la comunità di Brianza e portato alla luce una situazione di abuso all’interno di una famiglia.