La battaglia legale per le elezioni amministrative a Grumello Cremonese si fa sempre più accesa. Gli avvocati Anila Halili, Erminio Mola e Ilda Bego stanno difendendo gli interessi di Albino Carlo Gorini, secondo classificato per un solo voto di scarto rispetto alla sindaca Maria Maddalena Visigalli. L’udienza davanti al Tar di Brescia è prevista per l’11 dicembre e si deciderà il destino della sindaca riproclamata per un secondo mandato.
I legali dello sfidante hanno presentato un ricorso che chiedeva il riconteggio delle schede nulle e bianche delle tre sezioni elettorali del comune. Dopo varie fasi del procedimento, ora si è giunti all’ammissibilità della richiesta di riconteggio e alla consegna di tutta la documentazione alla disposizione del TAR. Nella memoria presentata è stata sollevata la totale carenza di equilibrio nel comune di Grumello Cremonese, con un sostegno evidente verso la sindaca proclamata.
Gli avvocati chiedono il rigetto del ricorso, denunciando una violazione della par condicio e sottolineando la necessità di mantenere un giusto equilibrio tra le due posizioni in gioco. La partita si gioca sull’interpretazione delle schede e sulla chiara volontà dell’elettore di preferire una lista all’altra, e ora spetta al Tar di Brescia decidere il futuro della situazione.