Un gruppo di criminali provenienti dall’Est Europa è stato arrestato per una serie di furti aggravati ai danni di aziende nel nord-est dell’Italia. I Carabinieri del Comando Provinciale di Milano hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 12 soggetti, di cui 3 ucraini, 8 moldavi e 1 italiano, ritenuti responsabili di furto aggravato in concorso, ricettazione e riciclaggio.
Le indagini hanno dimostrato che il gruppo agiva in modo coordinato, utilizzando un’organizzazione paramilitare per compiere furti di ingente valore ai danni di aziende del settore della logistica. I criminali agivano di notte, bloccando le strade con autovetture rubate e utilizzando chiodi a tre/quattro punte per ostacolare l’intervento delle forze dell’ordine. Una volta entrati nei siti presi di mira, trafugavano grandi quantità di materiale elettronico, metalli preziosi e abbigliamento di marca.
Le indagini hanno permesso di collegare il gruppo a 4 furti commessi tra il dicembre 2021 e l’ottobre 2022, per un valore complessivo di circa 250.000 euro. Durante le perquisizioni domiciliari, sono stati rinvenuti armi rubate, passamontagna, attrezzature per aprire auto e un disturbatore di frequenze.
Il gruppo è stato smantellato grazie all’attività investigativa dei Carabinieri, che hanno portato alla luce le attività criminali dei soggetti coinvolti. La custodia cautelare in carcere è stata emessa dal GIP del Tribunale di Milano su richiesta della Procura della Repubblica, dimostrando l’impegno delle autorità nel contrastare il crimine organizzato e proteggere le imprese e i cittadini dai furti e dalle attività illegali.