Una petizione online è stata lanciata per chiedere che il lounge bar “Le Officine” possa tornare a operare senza le restrizioni di orario e di vendita di bevande alcoliche imposte dall’ordinanza del sindaco De Capitani. Il titolare del locale, Alessio Ascoli, ha deciso di prendere questa iniziativa dopo che l’ordinanza è stata emessa a seguito degli eventi accaduti nella notte tra il 12 e il 13 ottobre scorsi. Quattro uomini di origine straniera hanno molestato delle clienti e aggredito lo staff e il titolare, causando un violento scontro che è stato sedato solo dall’intervento della Polizia di Stato.
Il sindaco De Capitani ha deciso di imporre al locale la chiusura a mezzanotte e la sospensione della vendita di alcolici dopo le 22 per 30 giorni, fino al 28 dicembre. Questo provvedimento è stato considerato ingiusto e dannoso per il lavoro del titolare del club, specialmente durante il periodo natalizio con le feste e le cene aziendali in arrivo. Per questo motivo, è stata lanciata la petizione che ha già raccolto una cinquantina di firme.
Il sindaco, dal canto suo, ha sottolineato che l’ordinanza è stata presa per garantire sicurezza, decoro e riposo per i residenti, ricevendo anche messaggi di ringraziamento per questa decisione sui social media. La situazione resta quindi in sospeso, con il titolare del locale deciso a difendersi e a cercare il sostegno della comunità per far riaprire “Le Officine” senza restrizioni.
