Lissone, l’azienda sanzionata per i rumori molesti ha già mosso nel 2022 per risolvere il problema
Nel 2022, un’azienda di Lissone è stata sanzionata per rumori molesti. Le rilevazioni effettuate da Arpa Lombardia hanno certificato il superamento della soglia di rumorosità stabilita dalla normativa. Non si tratta di un’azienda disinteressata alle condizioni di vita delle famiglie nelle vicinanze: il titolare, una volta scoperto il problema, aveva già cercato di risolverlo in passato con interventi di bonifica acustica, senza successo. Il problema era noto da tempo e Arpa Lombardia era già intervenuta nel 2022 per una misura fonometrica che aveva evidenziato il superamento del valore limite.
L’impressione degli abitanti della zona non era favorevole: molti erano convinti che la situazione non fosse cambiata. Per questo, nel marzo 2023, l’amministrazione comunale ha richiesto un nuovo intervento ad Arpa Lombardia per verificare nuovamente i valori di rumorosità. I tecnici sono intervenuti solo nel luglio 2024, accertando il superamento del limite di immissione diurno con le finestre aperte.
Gli esperti hanno riscontrato un aumento dei rumori dalle 8 del mattino, quando si accendevano gli impianti dell’azienda. Di conseguenza, Arpa Lombardia ha notificato una sanzione fino a 10mila euro, pagabile in maniera ridotta entro un certo termine. L’azienda ha puntualmente pagato la sanzione ridotta di 2mila euro. Il Comune ha già intervenuto in passato per i rumori molesti causati dalle aziende, coinvolgendo gli imprenditori che si sono mostrati disponibili a collaborare per evitare disagi ai cittadini.