Il Segretario Generale della UIL Lombardia, Enrico Vizza, ha fatto una scoperta incredibile uscendo di casa: un cantiere senza le adeguate misure di sicurezza. Situato in via Trento, vicino a una strada provinciale, il cantiere ha visto il tetto demolito a una velocità impressionante, senza la presenza di un ponteggio come richiesto dalla legge per lavori sopra i 2 metri di altezza. Come hanno fatto gli operai a rimuovere la copertura in queste condizioni? Si è chiesto anche Vizza, che ha deciso di intervenire scrivendo al sindaco, alla Polizia Locale e all’ATS Insubria per segnalare la pericolosità della situazione e la violazione delle norme di sicurezza.
Il sindaco di Castiglione Olona, Giancarlo Frigeri, ha risposto prontamente all’appello di Vizza, incaricando la polizia locale di raccogliere la documentazione necessaria e segnalare la situazione ai carabinieri e all’ATS. È importante garantire la sicurezza dei lavoratori e evitare che si verifichino incidenti gravi a causa di negligenze come quelle riscontrate in questo cantiere.
Vizza ha espresso preoccupazione per la mancanza di protezioni e la superficialità con cui i lavori sono stati eseguiti, sottolineando l’importanza di rispettare le norme di sicurezza sul lavoro. È fondamentale che i cantieri siano gestiti in modo corretto e che vengano adottate tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza di chi vi lavora.
La vicenda di Castiglione Olona è un monito per tutti coloro che gestiscono cantieri edili: la sicurezza dei lavoratori deve essere una priorità assoluta. Speriamo che situazioni come questa non si verifichino più in futuro e che le autorità competenti vigili con attenzione affinché vengano rispettate le normative in materia di sicurezza sul lavoro.