Nella mattinata di oggi, i carabinieri della compagnia di Stradella (Pavia) hanno arrestato 7 marocchini e 3 egiziani, accusati di vari reati tra cui detenzione e spaccio di stupefacenti, porto abusivo di armi e munizioni, estorsione, ricettazione e lesioni personali aggravate in concorso. Queste persone, che vivevano a Vigevano (Pavia), Parona (Pavia) e Milano, guadagnavano in media 3mila euro al giorno vendendo cocaina, eroina e hashish.
L’indagine è iniziata a seguito di una serie di aggressioni armate avvenute nei pressi di Broni (Pavia) e zone limitrofe dell’Oltrepò Pavese, principalmente contro persone di origine magrebina. Queste azioni violente erano motivate dalla volontà di controllare l’attività di spaccio nel territorio. Gli arrestati gestivano diverse piazze di spaccio a Broni (Pavia) e in provincia di Varese, organizzando gli incontri con i clienti vicino alle strade provinciali.
Durante le indagini, sono state intercettate oltre 22.000 conversazioni telefoniche, che hanno contribuito a smascherare le attività illecite di questo gruppo criminale. Alcuni dei fermati erano già detenuti per altri reati, dimostrando la pericolosità di queste persone per la società. Grazie all’operato dei carabinieri, è stato possibile porre fine a queste attività illegali e arrestare i responsabili.