La lotta contro la violenza domestica è sempre più al centro dell’attenzione della Polizia di Stato, che sta adottando misure preventive per contrastare comportamenti illegali e vessatori. Recentemente, il Questore della provincia di Sondrio ha emesso due ammonimenti nei confronti di uomini accusati di violenza nei confronti delle proprie compagne, con l’obiettivo di prevenire ulteriori atti di aggressione.
Nel primo caso, un giovane di 21 anni è stato ammonito per aver aggredito la fidanzata durante una lite per motivi futili. La donna, spaventata, è stata costretta a lasciare l’abitazione. Le indagini hanno evidenziato che il ragazzo aveva già commesso episodi simili in passato, sotto l’effetto dell’alcol.
Nel secondo caso, un uomo di 40 anni ha aggredito la moglie con calci e pugni durante una lite davanti ai figli minori, causandole lesioni personali. Anche in questo caso, la donna aveva subito violenze in passato, rendendo necessario l’intervento della Polizia per proteggere la sua incolumità e quella dei bambini.
Entrambi gli uomini ammoniti sono stati avvertiti che ulteriori atti di violenza domestica comporteranno il deferimento immediato all’Autorità Giudiziaria. È previsto che si rivolgano ai Servizi territoriali per intraprendere percorsi di recupero volti a scoraggiare comportamenti violenti.
È fondamentale sottolineare l’importanza della denuncia da parte delle vittime, che hanno avuto il coraggio di rivolgersi alle Forze dell’Ordine nonostante la paura e il terrore. Grazie a queste segnalazioni è stato possibile adottare misure preventive contro la violenza.
L’azione della Polizia di Stato di Sondrio si inserisce in una strategia più ampia di prevenzione e sensibilizzazione contro la violenza domestica e di genere. Gli ammonimenti non sono solo strumenti sanzionatori, ma anche un invito a intraprendere un percorso di cambiamento. La collaborazione tra istituzioni, servizi territoriali e cittadini è fondamentale per combattere efficacemente questo fenomeno.