Nuovo cemento in arrivo in via Gallarana, a Monza. La Giunta Pilotto ha adottato un piano attuativo per la costruzione di nuovi edifici su un’area verde, suscitando le proteste dei comitati di coordinamento cittadino. Questi ultimi chiedono alla Giunta di non approvare definitivamente il piano e di revocare la delibera, al fine di preservare il verde esistente.
Secondo i comitati, l’area compresa tra via Gallarana e le vie Bosisio, Prampolini e Aguggiari era in passato una vasta zona verde di oltre 40mila metri quadrati, di notevole interesse naturalistico. Questo spazio, che faceva parte della vocazione agricola della periferia di Monza, è stato trasformato in zona edificabile nel 2007 e da allora ha subito varie trasformazioni urbanistiche.
Nel 2012 la Giunta Mariani ha approvato un piano di lottizzazione che prevede la costruzione di diverse palazzine, con una considerevole riduzione del verde presente. Nonostante le proteste e le petizioni dei cittadini, il processo di cementificazione è proseguito.
Ora i proprietari di un terreno nell’area hanno chiesto di costruire un altro edificio di 5 piani, legato alla precedente lottizzazione del 2012. Nel quartiere tra via Libertà e via Amati sono in corso numerose edificazioni, tra cui le due torri di 39 metri e 12 piani realizzate nell’area della ex-Ima.
Il coordinamento dei comitati chiede all’Amministrazione di valutare attentamente gli impatti ambientali e paesaggistici dei nuovi progetti edilizi e di bloccare eventuali nuove costruzioni che possano compromettere il già limitato spazio verde rimasto in città. La lotta per la salvaguardia dell’ambiente e del patrimonio naturalistico di Monza continua, con la speranza che le istituzioni ascoltino le richieste dei cittadini.