La petizione contro il pedaggio sulla Corda Molle raggiunge quota 12 mila firme

La petizione contro l’istituzione del pedaggio sulla strada che collega Ospitaletto a Montichiari, passando a sud del capoluogo e attraversando diversi comuni, ha raggiunto quota 12 mila firme. L’obiettivo è ora quello di arrivare a 15 mila firme per contrastare questa decisione della società di gestione Autovia Padana.

La strada, lunga circa 30 chilometri, diventerà un raccordo autostradale tra l’A4, l’A21 e l’A35 (Brebemi), con un pedaggio di 10 centesimi al chilometro per le auto, che corrispondono a 3 euro per percorrerla interamente. Per i mezzi pesanti, la tariffa potrebbe salire a 20 o 25 centesimi per chilometro.

La petizione, lanciata dal sindaco di Montirone Filippo Spagnoli, ha riscosso un grande successo tra i residenti della zona, molti dei quali utilizzano la Corda Molle per gli spostamenti di lavoro. La gratuità dell’utilizzo della strada rappresenta un risparmio significativo per le famiglie, che altrimenti dovrebbero affrontare un costo annuo stimato intorno agli 800 euro.

Gli oppositori del pedaggio sostengono che i cittadini hanno già contribuito finanziariamente alla costruzione di questa infrastruttura attraverso le tasse e che imporre un ulteriore costo rappresenterebbe una doppia tassazione. La lotta contro il pedaggio sulla Corda Molle continua, con l’obiettivo di preservare la gratuità dell’utilizzo di questa importante strada per la comunità locale.

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