Un grave atto di bullismo a sfondo sessuale ha scosso la città di Mantova, coinvolgendo due studenti minori all’interno di una scuola superiore. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta di Mantova, uno studente avrebbe abusato di un ragazzo disabile all’interno dell’istituto, in un luogo poco frequentato ma dove comunque qualcuno avrebbe assistito alla scena e denunciato l’accaduto.
Le voci riguardanti l’episodio hanno iniziato a circolare, costringendo la dirigenza scolastica a inviare un’email ai genitori degli studenti per informarli di un grave episodio che aveva coinvolto due studenti della scuola e per annunciare che erano stati presi provvedimenti per evitare che situazioni simili potessero ripetersi.
La verità sull’accaduto ha suscitato sconcerto e sdegno nella comunità mantovana, già scossa di recente da un altro grave episodio di violenza tra giovanissimi. Un sedicenne ha infatti sparato in bocca a un diciassettenne all’interno di un pullman di linea ad Asola, utilizzando una rivoltella calibro 6,35 che è stata successivamente ritrovata nelle acque del fiume Oglio. La vittima ha perso tre denti ed è stata ricoverata in ospedale, subendo un forte choc a seguito dell’aggressione. L’autore del gesto è stato arrestato e trasferito nel carcere milanese di Beccaria.
La città di Mantova è scossa da questi due gravi episodi di violenza tra giovani, che mettono in luce la necessità di combattere il bullismo e promuovere un clima di rispetto e tolleranza all’interno delle scuole e della società nel suo complesso.