Un cittadino moldavo di 40 anni è stato arrestato dopo essersi schiantato con un furgone carico di refurtiva nella campagna di Zelo. L’uomo, già espulso dall’Italia a settembre, è stato inseguito dai carabinieri di Crema lungo la Paullese, ma ha tentato di fuggire fino a essere bloccato al confine tra le province di Cremona e Lodi.
Il furgone era carico di attrezzature e strumenti per la lavorazione del legno rubati poche ore prima in provincia di Udine, a 350 chilometri di distanza. Dopo l’arresto, l’uomo è stato denunciato per ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. Il materiale rubato potrà essere restituito al legittimo proprietario una volta che l’autorità giudiziaria avrà approvato il dissequestro.
Questo episodio è solo l’ennesimo esempio di criminalità che colpisce il nostro territorio. È importante che le autorità continuino a vigilare e ad agire con determinazione per contrastare il fenomeno dei furti e dei reati illegali. Soltanto così potremo garantire la sicurezza e la tranquillità dei cittadini.